TimelineJs

TimelineJS è un ottimo strumento per la presentazione di eventi e fatti storici, è open source e consente agli editori di creare in modo rapido e semplice timeline interattive e ricche di contenuti multimediali utilizzando nient’altro che un foglio di calcolo di Google. Centinaia di migliaia di organizzazioni di notizie di tutto il mondo hanno utilizzato TimelineJS per raccontare le storie più intriganti e importanti del mondo.

Lo strumento supporta media da Twitter, Flickr, Google Maps, YouTube, Vimeo, Vine, Dailymotion, Wikipedia, SoundCloud e altro, il che significa che i contenuti più popolari del Web possono essere incorporati in una timeline semplicemente copiando e incollando un URL standard .

esempio della Timeline su La Spedizione dei Mille

Come realizzare una Timeline

Bisogna creare un proprio spreadsheet partendo dal modello disponibile sul sito TimeLine JS. Attenzione a non rimuovere nessuna colonna, a non cambiare i titoli delle colonne e a non lasciare nessuna riga vuota. Ogni riga corrisponde ad un evento. Per ogni riga quindi vanno inseriti i dati relativi all’evento in questione. Le prime quattro colonne (A-D) sono per la data. E’ possibile inserire il solo anno o completare con mese, giorno e ora. Nel caso di una riga contenente i dati del titolo della presentazione non è necessario neppure l’anno. Per gli anni precedenti all’anno Zero bisogna inserire numeri negativi (-500 vuol dire 500 aC). Se l’evento ha anche una data di “fine evento” ci sono altre quattro colonne (E-H) a seguire. La colonna Display Date (I) può essere lasciata vuota ma può servire per scrivere il nome di un mese o il giorno della settimana.

Le colonne J e K (Headline e Text) sono quelle per il titolo e per il testo. E’ chiaro che queste vanno compilate e possono essere editate in qualsiasi momento. Dalla colonna L alla O trovate quattro celle per i contenuti multimediali. La prima è quella per il link all’immagine o al video o ad altra risorsa. Qui è importante fare attenzione che il link punti in modo esatto alla risorsa (non alla pagina web che la contiene). Non è possibile aggiungere risorse che non siano pubblicate su internet. Poi ci sono le celle per inserire i “credit” e la didascalia relative alla risorsa usata. L’ultima di queste quattro celle (colonna O) permette di mettere il link ad un’immagine (piccola) che verrà inserita nella bandierina dell’evento in questione.

Infine le ultime 3 colonne (P,Q,R). Sulla cella corrispondente alla colonna “Type” non si deve scrivere nulla a meno che non vogliamo che la riga in cui ci troviamo sia quella della “copertina” per la nostra timeline. In quel caso possiamo scegliere “title” e non sarà necessario mettere neanche le informazioni sulla data nelle prime celle di questa riga. Riga “title” se ne può avere una soltanto, ovviamente. La colonna Q (Group) può essere utile se vogliamo che nella nostra timeline siano riconoscibili gruppi diversi di eventi. E infine la colonna R (Background) per lo sfondo della pagina di ogni evento. Possiamo inserire qui i link a delle immagini che faranno appunto da sfondo oppure dei codici esadecimali  per colorare con una ben precisa tinta omogenea la pagina.

Il foglio (lo spreadsheet) è su Google Drive e può quindi essere condiviso. Per cui si può lavorare anche in tanti alla stessa timeline. Si possono assegnare i permessi di modifica come in qulasiasi altro file condiviso su Google Drive. E’ importante che il documento sia però reso pubblico, altrimenti il codice di TimelineJS non potrà accedervi per leggere i dati inseriti e generare la timeline.  Una volta ultimata la compilazione dello spreadsheet è sufficiente copiarne il link nell’apposito campo predisposto sulla pagina TimelineJS e il gioco è fatto.

fonte: blog Insegnanti2.0

video tutorial a cura di SASWEB lab