JITSI – come creare video conferenze senza limiti di partecipanti

JITSI Meet è una piattaforma di videoconferenza gratuita e open source paragonabile a Skype, Hangouts. E’ un’applicazione ideale perché non richiede di installarla, si può usare tramite un web browser senza alcuna registrazione e non mette limiti al numero dei partecipanti.
Si tratta di un servizio di videoconferenza open source che sfrutta il recente protocollo WebRTC che permette di trasformare il proprio web browser in un soft-phone; basta avere a disposizione una webcam sul proprio computer o dispositivo mobile. Il limite al numero in contemporanea dei partecipanti ad una videoconferenza è dato solo dalla banda disponibile.
Avviare una videoconferenza è molto semplice: senza alcun bisogno di registrarsi, si crea una stanza assegnandole il nome che preferiamo; a questo punto dobbiamo solo condividere questo url con le persone con cui vogliamo entrare in contatto e aspettare che si colleghino per iniziare a comunicare.
In quanto creatori della stanza (essendo i primi a partecipare) possiamo impostare alcun comode opzioni come una password per l’accesso così da avere delle videoconferenze private oppure fare conferenze in broadcasting dove gli altri partecipanti guardano e basta.

Abbiamo poi la possibilità, ovviamente, di condividere lo schermo e documenti; usare una chat per mandare messaggi di testo ai partecipanti. Ma la funzionalità forse più interessante è quella di far comunicare Jitsi Meet con il nostro account YouTube così da creare una live sincronizzata sul nostro canale.

Dal momento che non è richiesta alcuna registrazione per utilizzare il servizio, tutti i partecipanti risulteranno anonimi. Ma c’è comunque la possibilità per tutti i partecipanti di personalizzare avatar e username per la sessione corrente, permettendo così un facile riconoscimento.

Se non potessimo essere seduti davanti ad un PC e volessimo partecipare ad una videoconferenza usando il nostro smartphone, nessun problema. Per i dispositivi Android ed iOS esistono delle app gratuite scaricabili direttamente dai rispettivi App Store. Per accedere al sito clicca qui

(fonte: altratecnologia.blogspot.com)

video tutorial a cura di Valeria Pancucci